martedì 17 maggio 2011

Nuova ordinanza per il taglio delle code

Vi riporto le ultime modifiche che ci sono state rispetto alla legge del 4 novembrc 2010,  n.  201 che consentiva il taglio delle code ai cani da caccia. Il 16 maggio è stato deciso di eliminare queste modifiche e di prendere alla lettera questo articolo della convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia :



Articolo 10 – Interventi chirurgici
1. Gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compa­gnia, o finalizzati ad altri scopi non curativi debbono essere vietati, in particolare:



a) il taglio della coda;
b) il taglio delle orecchie;
c) la recisione delle corde vocali;
d) l’esportazione delle unghie e dei denti.

2. Saranno autorizzate eccezioni a tale divieto solamente:



a) se un veterinario considera un intervento non curativo necessario sia per ra­gioni di medicina veterinaria, sia nell’interesse di un determinato ani­male;
b) per impedire la riproduzione.

3. a) gli interventi nel corso dei quali l’animale proverà o sarà suscettibile di pro­vare forti dolori debbono essere effettuati solamente in anestesia e da un ve­terinario o sotto il suo controllo;



b) gli interventi che non richiedono anestesia possono essere praticati da una persona competente in conformità con la legislazione nazionale.



Mi astengo dal commentare e lascio a voi il compito di giudicare se sia meglio recidere la coda a un piccolo di 8 giorni sotto anestesia o se rischiare che un cane adulto se la rompa durante l'esercizio della caccia arrecandogli inutili sofferenze.

2 commenti:

  1. E' incredibile, se tutto resta come sembra i cani sottoposti a caudotomia non potranno più partecipare né a esposizioni né a prove. Una domanda mi sorge spontanea: gli allevatori professionisti che con i cani, le mostre e le prove ci vivono cosa faranno adesso di tutti i cani che hanno? Credo che a volte vengano emesse leggi (specialmente sotto elezioni come adesso) che servono più per un consenso dell' opinione pubblica che per migliorare realmente il benessere di qualcuno o qualcosa. Spero vivamente che questa legge venga modificata se no la vedo male per la cinofilia italiana.

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